Il settore di elezione dello scontornamento è quello del fotoritocco in ambito marketing/commerciale, e il mezzo di diffusione per eccellenza è il catalogo dei prodotti, sia in formato cartaceo sia online.
Quando si vuole aiutare il cliente finale a visualizzare il prodotto nella propria vita, nella propria casa o sul proprio corpo, è necessario riuscire a trovare il giusto equilibrio fra contestualizzazione e decontestualizzazione dell’oggetto. Cosa significa?
Contesto: sì o no? Dipende. Alcuni cataloghi, ad esempio di immobili di prestigio, traggono vantaggio dal presentare le dimore nel loro contesto, ma la maggior parte dei cataloghi trae più vantaggio dal riuscire a presentare gli oggetti isolati, o in versione contestualizzata e decontestualizzata, per dare all’osservatore la libertà di lavorare con la propria fantasia per ammirare l’oggetto nel suo ambiente e poi per poterlo facilmente “inserire” nella propria vita. Ad esempio, nel caso dell’arredamento: un bel soggiorno curato, con tappeti, quadri e luci giuste a fare da contorno, invoglia ad osservarlo, ma poi è bene affiancare i singoli oggetti scontornati (il divano, la consolle, il lampadario, il tappeto) per permettere al cliente di fare proprio ciascun oggetto inserendolo mentalmente, nudo, nel proprio soggiorno. Lo stesso vale per le fotografie di moda e abbigliamento, per le automobili, per gli arredi da esterni e per tantissime altre categorie.
