Il paesaggio acquatico, in particolare quello marino, è molto vivace e può essere una fonte di grande ispirazione e di scatti davvero maestosi. Poiché è un soggetto molto evocativo, però, rischi di creare foto già viste e inflazionate. Come fare per distinguerti? Ecco i nostri consigli.
- Orizzonte sempre dritto: non perdere la bellezza di una composizione con un orizzonte storto! Non sempre una foto storta si può correggere col fotoritocco!
- Usa la lunga esposizione e prova le voto notturne: per ottenere scatti spettacolari prova a fare le foto di notte, con treppiede e lunga esposizione. Potrai combinare la volta di stelle che girano con un mare nero e profondo, uno scatto davvero raro!
- Gioca con i riflessi: la possibilità di avere una distesa d’acqua e sfruttarne i riflessi è davvero un’occasione da non perdere. Usa le pozze della bassa marea per cercare le simmetrie più emozionanti.
- Cerca i contrasti: per una composizione dinamica, cerca i contrasti. Ad esempio, una lunga esposizione sulle rocce bagnate dalle onde darà come effetto la morbidezza sfumata dell’acqua e la nitida scabrosità degli scogli.
- Includi la flora e la fauna: alghe, tronchi portati a riva dalla marea, stormi all’orizzonte, crostacei sul bagnasciuga… rendi viva la tua foto!