Una delle tecniche basi del fotoritocco è il cropping: utile per valorizzare le fotografie, non ne modifica colore, contrasto o luminosità, bensì le ritaglia.
Eliminando elementi periferici o marginali non voluti esso può, quindi, rivelarsi un elemento fondamentale per ogni fotografo: se in un’immagine, infatti, sono presenti degli elementi indesiderati, magari al centro della stessa o sovrapposti o troppo vicini al soggetto principale, il cropping può essere usato per eliminarli senza pregiudicare l’equilibrio della foto; un chiaro esempio è un elemento di disturbo quale una gru presente in primo piano su uno sfondo collinare.
In altri casi, invece, può servire per evidenziare un particolare della fotografia: ritagliandolo lo si può rendere facilmente il protagonista della composizione; oppure potrebbe rendersi necessario equilibrare la scena modificandone l’inquadratura, sempre grazie alla tecnica cropping, e conferendole, così, staticità, dinamismo o particolari effetti; un ulteriore esempio delle possibili applicazioni di questa tecnica è la necessità di cambiare le proporzioni della fotografia, ambito in cui il cropping risulta addirittura fondamentale: per impaginare un testo con immagini, un catalogo, una locandina o un dépliant, infatti, esso permette di inserire immagini con le giuste proporzioni.