La fotografia a colori è nata nel 1936, ma il suo avvento non ha distrutto le foto in bianco e nero, anzi, le ha fatte apprezzare in modo ancora più particolare. Perché le foto monocromatiche sono ancora così tanto apprezzate?
Il bianco e nero ha la capacità di mettere in risalto elementi molto più tridimensionali dell’immagine e di impattare in modo particolare sul nostro cervello. Mentre il colore distrae, con il bianco e nero l’attenzione va tutta a percepire le caratteristiche del soggetto di una fotografia.
Alcuni fotografi considerano addirittura la fotografia in bianco e nero come un prodotto superiore, molto più vicino all’arte. Mentre alcuni fotografi hanno basato il loro successo sul colore, ad esempio pensiamo alla ragazza afgana sulla copertina del National Geographic (opera di Steven McCurry), molti altri vedono nella fotografia in bianco e nero una forma espressiva più interessante. Fra questi abbiamo nomi come Helmut Newton, Sebastiao Salgado, Michael Kenna.
Ottenere fotografie in bianco e nero con il fotoritocco, partendo da una foto a colori, è una tecnica più raffinata di quanto si pensi. Per fotografie in bianco e nero di qualità non è sufficiente applicare il filtro bianco e nero, ma è necessario ritoccare professionalmente diversi parametri in modo da valorizzare le potenzialità dell’immagine monocromatica.