Le foto del cibo, che si tratti di caramelle o torte nuziali, di nouvelle cuisine o dei piatti della tradizione regionale, devono essere strepitose, perché non hanno solo il compito di colpire l’occhio e di essere appariscenti, ma devono essere convincenti , arrivare alla pancia e non solo il senso figurato. Le foto del cibo devono andare ad appagare due sensi in una volta sola.
Le fotografie dei cibi si dividono solitamente in due categorie: funzionali, come quelle nei menu e nei ricettari, e di marketing, come quelle nelle pubblicità che troviamo all’interno dei giornali, sulle confezioni dei cibi o nelle gigantografie. In entrambi i casi, devono possedere una qualità tecnica ed emotiva superiore. Se si tratta di foto funzionali devono permettere a chi le guarda di pregustare le emozioni sensoriali che proveranno non appena arriverà loro il piatto scelto, se si tratta, invece, di una campagna di comunicazione devono essere ancora più attraenti, devono spingere l’osservatore a voler mangiare, devono mettere appetito.
Il fotoritocco è indispensabile per fare in modo di ottenere una foto vincente: è necessario conoscere tutti gli accorgimenti perché una foto faccia letteralmente venire l’acquolina in bocca, perché, con la foto giusta, il prodotto verrà messo nel carrello.